Gallipoli Experience

Eventi e Folklore

Eventi e Folklore

L

a magia del Salento non sta soltanto nei luoghi da visitare o nelle magnifiche spiagge, ma si trova anche e soprattutto nel suo folklore e nelle sue feste tradizionali ricche di facino e di storia.

Scopri i 3 maggiori appuntamenti del folklore Salentino

Eventi e Folflore

La Notte della Taranta

La notte della taranta è un festival di musica popolare che mira a valorizzare la musica tradizionale salentina attraverso le sue riproposte e la contaminazione con altri linguaggi musicali.

 

Si svolge nel mese di agosto, in forma itinerante in varie piazze del Salento, iniziando da Corigliano d’Otranto e culminando nel concertone di Melpignano che vede la partecipazione di musicisti di fama nazionale e internazionale. Il festival registra una partecipazione di oltre centomila spettatori.

 

Ogni edizione del concertone finale è affidata a un “maestro concertatore” che ha il compito di arrangiare le musiche tradizionali del Salento fondendone i ritmi con quelli di altre tradizioni musicali.

Festa di Santa Cristina

Per tre giorni Gallipoli si cala in un’atmosfera particolare e suggestiva.

 

Il 23 luglio la banda diffonde le sue note per le vie della città sin dalle prime ore del mattino, mentre intorno alle 19 la confraternita della Purità prepara la processione che percorre le vie del centro storico.

 

Il simulacro rappresenta la santa legata ad un albero e trafitta dalle frecce, mentre un angelo le porge le corona di santità e la palma del martirio.

 

Il 24 luglio, giorno che si ricorda nel calendario liturgico, si apre con l’esecuzione in mattinata presso il teatro Italia di quattro pezzi musicali eseguiti dalla banda, a seguire, intorno alle 13 lo sparo dei fuochi pirotecnici dal molo foraneo.

 

Nel pomeriggio la tradizionale e seguitissima “cuccagna a mare“, dove improvvisati quanto abili acrobati si cimentano nella cattura della bandiera posta in cima al palo cosparso di grasso e per questo scivoloso, ciò consente allo spettatore di assistere ad uno spettacolo emozionante e di crescente ansia in attesa della consegna della coppa al tenace vincitore.

 

Accanto ai grandiosi ed eccezionali festeggiamenti religiosi ancora oggi la festa di santa Cristina è rallegrata oltre che dalla cuccagna a mare, pure da bancarelle, luminarie, bande musicali e spettacoli pirotecnici a cui assistono fedeli, visitatori e turisti, che giungono numerosi in città proprio per assistere a questi festeggiamenti. Anche il menu di questi giorni di festa è particolare: tubettini al sugo di cernia.

 

E poi scapece (pesciolini fritti e conservati in abbondante pangrattato bagnato d’aceto) e altre pietanze, sempre nel solco della tradizione. La festa si conclude il 25 luglio con i fuochi pirotecnici che in tarda serata illuminano il mare e il cielo della bella Gallipoli.

Festa di Santa Domenica

La festa di santa Domenica è la festa patronale di Scorrano, comune di 7.021 abitanti nella provincia di Lecce che tradizionalmente si svolge dal 6 all’8 luglio.

 

Per la devozione che la cittadinanza scorranese riserva alla sua patrona e per le straordinarie luminarie che caratterizzano questa festa, Scorrano è anche definita come capitale mondiale delle luminarie.

 

Secondo alcuni, la festa realizzata a Scorrano è la più grande tra tutte le feste che avvengono nel Sud Italia. La festa di santa Domenica, oltre che per lo straordinario aspetto religioso, deve la sua fama soprattutto alle grandi architetture di luce che ogni anno i maestri Paratori (termine dialettale locale) scorranesi realizzano in occasione della festa, anche loro spinti dalla grande devozione per la loro patrona.

 

Da tempo immemorabile, infatti, Scorrano può vantarsi di essere la terra natia dei migliori maestri di luminarie del mondo, che esportano le loro opere luminose anche all'estero (Giappone, Stati Uniti, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Corea e tanti altri), creando grandi strutture di legno ricoperte da migliaia di lampadine colorate, ricreando famosi monumenti come la Torre di Pisa, la Tour Eiffel di Parigi, il Colosseo di Roma, il Tower Bridge di Londra e molti altri. Le ditte si "scambiano" i lotti da addobbare di anno in anno, con una specie di rotazione che permette loro di misurarsi in diversi spazi e quindi con diverse creazioni ogni anno.

 

Col tempo, la tecnologia ha investito anche questo settore e dalla lampadina ad incandescenza oggi si è passati alla tecnologia LED che, proprio grazie alle ditte scorranesi, ha raggiunto livelli prima solo lontanamente immaginabili. Grazie a sofisticati software e ad apparecchiature appositamente studiate, le accensioni delle luminarie sono composte da straordinari effetti e giochi di luce che a loro volta sono accompagnati da una scenografia musicale arricchita con fuochi d'artificio.

 

Questi impianti, inoltre, raggiungono altezze e dimensioni quasi titaniche, arrivando a sfiorare anche i 36 metri di altezza e i 40 di larghezza. Vengono riprodotte cattedrali, castelli, torri, monumenti, realizzate immense gallerie e veri e propri tunnel, piatti o a 2 e 3 navate, arricchite con ulteriori dettagli come candelabri, sfere, balconate e altri elementi 3D. Per le ditte ingaggiate a Scorrano, la partecipazione a questa festa costituisce una grande opportunità per mostrare ciò di cui si è capaci, quasi come una specie di "vetrina" in cui mostrare le migliori realizzazioni.